La fidejussione è il contratto con il quale un soggetto - il fidejussore - si sostituisce ad un altro nelle obbligazioni che quest'ultimo ha contratto verso un terzo; tali obbligazioni possono tipicamente essere di "dare" (dove una delle parti deve garantire all'altra un pagamento) oppure di "fare" (dove una delle parti deve garantire all'altra l'esecuzione di una determinata prestazione).
L'odierno mercato assicurativo offre buona disponibilità per quanto attiene alle obbligazioni di "fare", mentre quelle di "dare" sono di fatto circoscritte agli istituti bancari o, tutt'al più, alle poche società finanziarie rimaste operative dopo il riordino del settore voluto dalla Banca d'Italia, che, dopo molti anni, ha posto fine a una situazione che aveva dato spazi operativi a società di scarsa affidabilità.
Le attività nelle quali viene richiesto, a volte come obbligo contrattuale, ma, a volte, anche come obbligo di legge, il rilascio di una fidejussione a garanzia della corretta esecuzione della prestazione richiesta, sono molteplici. Solo a titolo indicativo e non esaustivo ricordiamo:
- cauzioni per oneri di urbanizzazione
- cauzioni per partecipazione a gare
- cauzioni per aggiudicazione di gare
- cauzioni per la buona esecuzione dei lavori
- cauzioni per rimborso anticipato dell'IVA
- cauzioni a garanzia di fornitura (advance payment bond)
- cauzioni a garanzia di buon funzionamento (performance bond)
- cauzioni a garanzia di vendite immobiliari sulla carta
- cauzioni per Iiscrizione all'Albo Smaltitori Rifiuti
- cauzioni per trasporto transfrontaliero
e l'elenco potrebbe essere ulteriormente arricchito.
L'istruttoria per il rilascio di una polizza fidejussoria prevede l'esame preventivo dei documenti contrattuali in virtù dei quali nasce l'obbligazione a carico di colui che sarà il soggetto contraente della polizza e della situazione finanziaria del medesimo soggetto, con l'acquisizione dei bilanci per le società e dei modelli unici per le persone fisiche.