L’operatività del professionista tecnico - come l’architetto, l'ingegnere o il geometra - è varia e complessa: dalla progettazione alla direzione dei lavori, dalla certificazione acustica a quella energetica, dalla stima alla perizia, dallo studio di fattibilità al collaudo. Se ciò non bastasse, l’evoluzione del contesto normativo, tecnologico e anche economico nel quale il professionista si trova ad operare difficilmente lo favorisce: solo di rado, infatti, genera nuove opportunità di lavoro o ne migliora la qualità; più frequentemente introduce nuovi oneri e nuove complicazioni che appesantiscono l'attività, aggiungendo inevitabilmente nuovi margini di rischio.
Quello della professional indemnity in ambito tecnico è un mercato assicurativo decisamente maturo: l'offerta è diversificata, e molte alternative sono di ottima qualità. Già nel breve termine si andrà a verificare se le compagnie potranno mantenere gli attuali livelli tariffari, o se l'aumento del contenzioso porterà a una revisione verso l'alto dei premi. È una dinamica che si è già osservata in altre professioni, come quella medica; se dovesse accadere anche per le professioni tecniche è prevedibile che alcuni degli assicuratori oggi più aggressivi ridimensioneranno o correggeranno sensibilmente le loro attuali strategie commerciali.